A HAUNTING IN VENICE

A HAUNTING IN VENICE

Se dico A haunting in Venice tu a cosa pensi?

Curiosità, entusiasmo e anche un pochino di timore, per me.

Cosa succede quando più cose che ti piacciono particolarmente si sommano miscelandosi tra loro?

La ricetta perfetta.

Però il rischio aumenta perché l’aspettativa è alta.

E direi che questo è sicuramente il caso di A haunting in Venice cioè il nuovo film in uscita nel 2023 che vedrà Kenneth Branagh recitare sotto ai baffi per antonomasia: quelli di Hercule Poirot

Il primo elemento che mi colpisce: Venice!
La mia” Venezia, ormai lo sai.

Ma di quale libro di Queen Agatha stiamo parlando?

A haunting in Venice nasce da Hallowe’en party, libro pubblicato nel 1969 che, per la sciagurata consuetudine di tradurre, in Italia è diventato Poirot e la strage degli innocenti.

Leggiamo insieme qualche riga dalle prime due pagine?

Oppure possiamo ascoltare

 

Agatha Christie dunque ci riporta sull’argomento Ognissanti

Ma … Venezia?

In una dichiarazione condivisa con la stampa, Branagh ha dichiarato: “Questo sviluppo del personaggio di Hercule Poirot, così come del franchise di Agatha Christie è basato su una complessa e poco conosciuta storia del mistero ambientata ad Halloween in una città pittoricamente incantevole…”

La sceneggiatura è a cura di Michael Green, tra i suoi lavori ricorderei Blade Runner 2049 giusto per sapere cosa ne pensi.

20th Century Studios ha descritto l’adattamento, scritto da Michael Green, come un inquietante thriller soprannaturale nel quale Poirot, ormai in pensione in un esilio autoimposto nella città più glamour del mondo, partecipa con riluttanza a una seduta spiritica in un palazzo decadente e infestato, durante la quale uno degli ospiti viene assassinato. Il detective si ritrova così in un mondo sinistro di ombre e segreti.

Certo un bel salto di fantasia da Woodleigh Common … ma se si tratta di saltare a Venezia … ci fidiamo!

Tra l’altro Kenneth Branagh ha deciso di iniziare le riprese proprio il giorno di Halloween lasciando un dubbio: è stato annunciato il cast, ma per ora possiamo soltanto ipotizzare quali saranno i ruoli.
Vuoi provarci?

Kyle Allen
Camille Cottin
Jamie Dorman
Tina Fey
Jude Hill
Ali Khan
Emma Laird
Kelly Reilly
Riccardo Scamarcio
Michelle Yeoh

NATALE CON CHI?

NATALE CON CHI?

Con chi hai passato il Natale?

Grazie al regalo di Luciana io lo ho passato con Agatha: e con Il Natale di Poirot

Una lettura che riporta alla classica situazione tipica degli enigmi da risolvere: stanza e finestre chiuse, all’interno solo la vittima, nessuno entra, nessuno esce … 

Agatha ha dedicato questa storia a suo cognato, James, secondo il quale i suoi omicidi “stavano diventando raffinati”.
“Desideravi un buon omicidio violento con molto sangue… quindi questa è la tua storia speciale, scritta per te.”

Tra l’altro c’è anche una citazione di Shakespeare: Chi lo avrebbe detto, che il vecchio avesse tanto sangue?

Chi la pronuncia non è Lady Macbeth ma una componente della famiglia Lee, riunita in occasione del Natale per volere dell’anziano padre, nonostante divisioni e dissidi di vario genere.

A Natale impera lo spirito di buona volontà. Vecchi litigi vengono dimenticati, coloro che si trovano in disaccordo fanno la pace … Sia pure provvisoriamente le famiglie che sono state separate per tutto l’anno si raccolgono ancora una volta … In queste condizioni, amico mio, deve ammettere che i nervi possono venir sottoposti a dura prova. Persone che non hanno alcuna voglia di essere amabili fanno uno sforzo per apparirlo … C’è in loro molta ipocrisia, senza dubbio, ipocrisia “pour le bon motif,” ma sempre ipocrisia. E lo sforzo per essere buoni e amabili crea un malessere che può riuscire in definitiva pericoloso. Chiudete le valvole di sicurezza del vostro contegno e presto o tardi la caldaia scoppierà provocando un disastro.
Hercule Poirot

Che dire?
Tristemente vero.

Nella versione cinematografica, Poirot è stato interpretato da David Suchet.

A proposito di cinema così come di riunioni familiari, oltre che con i Lee, io ho trascorso il Natale anche con le famiglie Colardo e Marinelli, le conosci?

Ogni maledetto Natale è un film che ho visto la prima volta un po’ per caso, senza sapere nulla.

Quindi la sua caratteristica principale: la dualità di tutti gli interpreti, per me è stata una sorpresa inaspettata quanto divertente.

Se non lo hai ancora visto, lo puoi recuperare qui: insieme alle risate che ti regalerà.

E tu, con chi hai trascorso il Natale?

IN INGHILTERRA IL CAFFÈ HA SEMPRE IL GUSTO DI UN ESPERIMENTO CHIMICO Agatha Christie

IN INGHILTERRA IL CAFFÈ HA SEMPRE IL GUSTO DI UN ESPERIMENTO CHIMICO Agatha Christie

In Inghilterra il caffè ha sempre il gusto di un esperimento chimico.
Agatha Christie

A colei che è la Queen assoluta andrebbe dedicato un intero blog, tanto per esprimere quel minimo di ammirazione e di stima che merita.

Ma per rimanere nella nostra misura spazio temporale del caffé intanto inizierei dal fondo: cioè dal trailer del prossimo Assassinio sul Nilo. Lo hai già visto? 

Inutile dire che io sono molto curiosa, senza contare che appena ho sentito le prime note di Policy of Truth  è scattata una standing ovation.
Purtroppo non sono stata a molti concerti però i Depeche Mode a Milano negli anni 80 sono stati un grande sì.

Ma torniamo all’Assassinio sul Nilo: questa possiamo considerarla come terza versione dopo il film con Peter Ustinov del 1978 e Poirot sul Nilo del 2004 con David Suchet.

Direi che Kenneth Branagh si sente a proprio agio nei panni dell’investigatore nato dalla penna di Agatha Christie se ha deciso di replicare dopo Assassinio sull’Orient Express.

Eppure Hercule Poirot è un personaggio molto particolare, all’apparenza scomodo direi, e in linea generale io non lo avrei mai associato a Branagh seppure io lo consideri molto bravo. Forse perché lo ho sempre percepito come molto inglese e come attore Shakesperiano per eccellenza.

Oltretutto nel suo Assassinio sull’Orient Express a mio avviso Kenneth Branagh si è complicato ancor di più la prova con la presenza di Johnny Depp: da quando è posseduto dallo spirito di Jack Sparrow ci ha abituati a ruoli caricaturali tipo Lone Ranger, Dark Shadows, per non parlare di Mortdecai, che per quanto mi riguarda hanno fatto sì che per tutta la visione del film mi aleggiasse nella mente la domanda “perchè Depp è Ratchett e non Poirot?

A onor del vero però i baffi di Branagh per quanto possano sembrare esagerati sono più fedeli ai baffi pensati da Agatha Christie, non trovi?

Dunque, tralasciando interpretazioni che non hanno lasciato il segno come quelle di Albert Finney, Tony Randall, Austin Trevor e Alfred Molina, qual è il tuo Poirot preferito?

Peter Ustinov, David Suchet o Kenneth Branagh?

 

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