SISTERS IN WEB

SISTERS IN WEB

Sisters in web è il progetto di Khadi: una community dove imparare a costruire strategie utili per intraprendere un percorso lavorativo in campo virtuale.

 

Il concetto di sorellanza è molto importante oltre che delicato e credo che vada preservato affinché possa mantenere intatto il reale valore.

 

A tal proposito citerei direttamente Louisa May Alcott
Aiutarsi l’una con l’altra, fa parte della religione della sorellanza.
Help one another is part of the religion of our sisterhood.

 

Tu puoi contare su qualcuno in questo senso sempre e comunque?
Sorella o fratello che sia, ben inteso.

 

Per tornare a Sisters, Sisters in web per la precisione, ho incrociato virtualmente Khadi durante i miei vagabondaggi alla ricerca di consigli per tutte le cose che ho da imparare riguardo al blog.

 

Peculiare caratteristica totalmente in controtendenza: in un mondo governato dalla smania di comparire, Khadi crea mettendoci tutta sé stessa ma in maniera concettuale e non “fotografica.”

 

La sua specialità sono i “funnel.”

 

Io confesso che non sapevo cosa fossero, tu?

 

Il caffè sinceramente lo amo alla follia, anche se cerco di limitarmi almeno dalle 15 in poi, altrimenti poi non dormo la notte.”

 

Eh… effetti collaterali … io invece ormai dormo lo stesso, tu?

 

Seguo Khadi sui vari social, ammirando sempre i contenuti di qualità, ma recentemente ho avuto una folgorazione in particolare leggendo la sua ultima newsletter.

 

Il racconto della realizzazione del suo sogno.

 

Ormai sai che io tengo molto alle persone che rincorrono i propri sogni con passione.

 

E nel racconto di Khadi ho trovato l’enorme consapevolezza di aver vissuto un momento unico della vita.

 

Sisters in web lavorativamente ma sognatrici “offline” se così si può dire: un sogno realizzato senza che nessuno lo sapesse ma allo stesso tempo con la generosità di condividere l’emozione di una soddisfazione tanto importante.

 

Riassumo citando direttamente:
A volte i sogni si realizzano non quando sei pronta,
ma quando finalmente smetti di pensare di doverlo essere
.
Khadi Paolini

 

Tu hai già realizzato il tuo sogno?

 

SUL FARE DEL GIORNO LE STELLE SBIADISCONO D’INVIDIA VEDENDO EMERGERE DALLA NEBBIA GLI INCANTI DI VENEZIA Mieczysław Kozłowski

SUL FARE DEL GIORNO LE STELLE SBIADISCONO D’INVIDIA VEDENDO EMERGERE DALLA NEBBIA GLI INCANTI DI VENEZIA Mieczysław Kozłowski

Sul fare del giorno le stelle sbiadiscono vedendo emergere dalla nebbia gli incanti di Venezia.
Mieczysław Kozłowski

La prima volta che ho visto Venezia è stato con gli occhi di una bambina sul battello da Cavallino-Treporti.
Impossibile non innamorarsene.

Da adulta ho potuto vederla qualche altra volta, in particolare è stato suggestivo rimanere oltre il tramonto a girovagare tra calli e campielli fuori dai percorsi più comuni, lasciandosi stregare dalla magia di una Venezia notturna che invece di dormire risveglia turbini di emozioni; così come arrivare all’alba, sul far del giorno, camminando tra i carretti diretti al mercato rionale proprio con un filo di nebbia autunnale.

Hai presente quando sei in libreria e improvvisamente ti capita tra le mani un libro che devi assolutamente comprare? A me è successo con una guida di Venezia un po’ inusuale che negli anni ho conservato tra i libri ai quali mi sono maggiormente affezionata, eppure continuo ad avere l’impressione di non conoscere nulla in confronto alla sua bellezza.

Ho anche collezionato immagini che ritraggono i famosi gatti di Venezia nella beatitudine di questa città a loro misura.
Questa fotografia è un regalo di Luciana e rappresenta perfettamente perché Venezia è un incanto per me.

Lela invece mi ha taggata nella foto che ritrae il Caffé Florian in Piazza San Marco con l’acqua alta nel 1963.
E pensare che l’unica volta che siamo stati al Florian non abbiamo ordinato un caffé … quasi un sacrilegio direi.

Chissà se potrà capitare l’occasione di recuperare … tu hai già il ricordo del tuo caffé a Venezia?

Tra l’altro ai più attenti non è sfuggito il cartello non molto evidente affisso sull’ingresso dell’Harry’s Bar: la riapertura è prevista per venerdì 28 agosto. Una buona notizia per chi volesse vedere il tavolino preferito da Hemingway e coglierne l’atmosfera.
Noi lo abbiamo fatto.

Ma l’elenco di cose da vedere, da vivere, da assaporare, da respirare, è lunghissimo, anzi, probabilmente non esiste nemmeno un angolo che possa non trasmettere emozioni a Venezia.

Tu che ne dici? Sapresti indicare un tuo luogo preferito tra le meraviglie veneziane?

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