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Habitat: in biologia, l’insieme delle condizioni ambientali in cui vive una determinata specie di animali o di piante.
Ecco, pensavo che mi piacerebbe che uscisse una collana del tipo “gli animali nel loro habitat” invece di Gli animali del mio zoo.
È sicuramente molto importante che i bambini imparino a conoscere gli animali, ma perché lo zoo?
La pubblicità dice che i personaggi sono stati sviluppati da un’equipe di pedagoghi.
Ora, io non sono nessuno, ma non sarebbe bello insegnare il concetto di habitat?
Oltretutto sarebbe molto utile anche per la geografia.
Secondo te i ragazzi conoscono adeguatamente la geografia?
Gli zoo stanno diventando facsimili – o forse caricature – di come un tempo si trovavano gli animali nel loro habitat naturale.
Michael J Fox
Tornando alle collane, hai mai collezionato edizioni in fascicoli settimanali o comunque periodici?
Sei del tipo paziente che ama aspettare, e vedere crescere la propria collezione lentamente e progressivamente?
O piuttosto preferisci ricercare autonomamente di mercatino in libreria i volumi che ti interessano?
Precisione o ispirazione?
A proposito di capacità creativa:
Evolution is so creative. That’s how we got giraffes.
Kurt Vonnegut
Foto di BiancaVanDijk
Da ragazzina facevo collezioni in fascicoli ma oggi penso sia molto diverso. Siu internet si trova tutto e aggiornato quindi le trovo inutili. Poi ci sono quelle con i gadget e allora è diverso, ma ci vuole anche lo spazio poi dove metterli. Per quanto riguarda lo zoo non mi è mai piaciuto, gli animali devono vivere liberi e non in gabbia possibilmente. Buon fine settimana!
Già: lo spazio … eterno dilemma.
Invidio molto coloro che sanno essere essenziali anche se ammetto che nel tempo sono migliorata e ho iniziato a selezionare anche io. Però ho ancora molto da imparare!
Ecco, lo zoo non è mai piaciuto nemmeno a me, per non parlare di quei tragiici casi in cui viene proposto in una veste quasi da parco dei divertimenti.
GRAZIE Silvia! Auguro buon fine settimana anche a te, con una dedica particolare per la notte di San Lorenzo, che possa portarti sogni e desideri avverati.
Un abbraccio <3
Sono d’accordo con te, forse sarebbe meglio parlare dell’habitat naturale degli animali ai bambini!
Buon sabato 💗
GRAZIE Luisa!
Buon sabato anche a te, che sia un sabato speciale di sogni e desideri.
Un abbraccio <3
Il tuo post non mi era uscito nel reader stamattina… ma capita a proposito. Ho da poco svuotato la casa al mare e ho trovato in una credenza una raccolta di libri che avevo collezionato da piccola: la collana si chiama “Guarda e scopri gli animali”, uscivano settimanalmente in edicola e nonostante fosse progettata per bambini, ti assicuro che è ancora affascinante da leggere. Presentava animali di tutti i tipi inseriti nel loro ambiente, utilizzando disegni molto realistici, quasi fotografici, e raccontava di ognuno abitudini e curiosità, il tipo di alimentazione e l’habitat. Una selezione accurata e interessante che ho conservato gelosamente.
Ah il Reader … io e lui abbiamo decisamente un rapporto conflittuale … anche se io ce la metto tutta. 🙂
Ti ringrazio particolarmente per avermi comunque cercata nonostante non apparissi e per aver condiviso il tuo ricordo che leggo davvero con entusiasmo.
In effetti io sono arrivata a queste collane pensando proprio alle letture estive, e quale migliore testimonianza se non i libri della casa al mare?!!
Semplicemente perfetta.
Senza contare che sembra esattamente la materializzazione di ciò che avrei auspicato: ovvero libri che rimangono affascinanti da leggere nel tempo, perché sono ben fatti, perché sono pensati ai bambini solo per la semplicità, ma in realtà sono interessanti per chiunque.
Libri da “conservare gelosamente” esattamente come hai scritto tu!
GRAZIE Raffa!
“Secondo te i ragazzi conoscono adeguatamente la geografia?”
Assolutamente no. Purtroppo, dico io, visto che la geografia è una delle mie passioni.
Ricordo un documentario girato negli USA: un tipo chiedeva ai passanti di indicare nel mappamondo dove fossero Francia, India, Australia, Italia, Russia, Europa…. una tragedia! La maggior parte non sapeva davvero nulla, e sia chiaro, non è che venissero chieste nazioni piccole o poco note. Sbagliavano addirittura i continenti!
Zoo: sono contrario. Tuttavia esistono dei parchi faunistici molto belli, dove gli habitat vengono riprodotti in modo molto fedele, e questi per me vanno bene.
Ecco, io temo che anche per i nostri ragazzi la situazione non sia per niente adeguata.
Lo dico in base alla mia piccola esperienza nel seguire i programmi di mio figlio.
Ho il difetto di mettermi a leggere qualsiasi tipo di libro che transita per casa e dunque durante il periodo scolastico, vuoi mentre “sentivo” le lezioni che preparava per verifiche e interrogazioni, vuoi per semplici curiosità, ho sempre letto i libri delle varie materie e in particolare geografia … purtroppo poco poco poco pervenuta …
Per carità, è vero che poi per vari motivi c’è chi approfondisce in altri modi, a livello personale, vivendo, ma non vale per tutti e credo che sia un vero peccato.
Riguardo ai parchi faunistici, è vero, non è mai bene generalizzare. Credo che dipenda anche dal tipo di animali che vengono ospitati. Tu ne conosci qualcuno in particolare?
GRAZIE Andrea!
gli zoo appartengono a un’epoca in cui non c’era altro modo di conoscere il mondo animale. oggi non hanno senso, meglio un buon filmato che li mostri nel loro ambiente naturale.
ml
Ecco, infatti è proprio per questo che oggi, nel 2024, non comprendo il motivo di insegnare ancora il concetto di zoo.
GRAZIE Massimo!
Collezioni? Sicuramente sì, ma non mi ricordo. Quanto agli animali, trovo a dir poco anacronistico che esistano ancora gli zoo e, come dici tu, rispettare gli animali, insegnare il rispetto e il contesto della loro natura, mi sembra fondamentale. Grazie per Kurt
Ma GRAZIE a te Paola!!
Io tra le collezioni cito un corso di fotografia ma soprattutto le mitiche videocassette delle English Movie Collection! 🙂
Anacronistico è l’aggettivo perfetto anche secondo me.
Un abbraccio!
I did take my children to the zoo when they were young but am uncomfortable with caging animals. We have a good zoo in Chicago with extensive habitats, but I certainly wouldn’t want to be restricted as they are.
i agree with you.
Reading about the Chicago zoo make me think to the cartoon Madagascar that was pretty nice and funny.
How many children do you have. I have only one son.
Come non sei nessuno? Sei Claudia! Da piccola mi piaceva collezionare figurine e i giornalini di Candy Candy, aspettavo pazientemente che uscissero i numeri. Che gioia averli! Un abbraccio affettuoso.
Sono d’accordo, meglio parlare di habitat che di zoo!
Grazie Valy! Tu sei sempre un tesoro.
Candy Candy piaceva anche a me!
Però non ho mai avuto le figurine, la mia prima raccolta è stata per l’album Italia. Che bello era scambiare le doppie?
Un abbraccio speciale.
Figurati Claudia, no, infatti non c’erano le figurine di Candy Candy, ma c’erano dei giornalini. Le figurine più belle erano quelle di Barbie, sì, era proprio bello scambiarle. Ricordo che con una mia amica facemmo l’album di Aladyn, eravamo già grandi, a me non piaceva granché, ma era una cosa che ci univa. Un abbraccio speciale a te!
Uh di Aladdin io andavo matta per il Genio, anche noi eravamo più grandi e pensa che colui che poi sarebbe diventato mio marito lo aveva dipinto su una parete.
“Fenomenali poteri cosmici, in un minuscolo spazio vitale!”
“Ti fidi di me?” 🙂 <3
Contraccamio l'abbraccio Valy.
Mettiamola così, “mi fido di te,” Claudia! 😀😉 Con questa ragazza siamo state davvero tanto amiche, frequentavamo le Superiori nella stessa classe. Poi lei prese le distanze, io lascio libere le persone di scegliere. Per un periodo sembrava ci fossimo ritrovate all’università, anche se avevamo scelto facoltà diverse. Studiavamo spesso insieme quando andavamo a scuola. Fui contenta di condividere con lei quell’album, ognuna aveva il suo e ci scambiavamo le figurine, non importava che ci fosse chi mi prendeva in giro, non mi faccio di questi problemi, poi cominciò ad essere davvero scorretta, fino a provarci con il mio ragazzo davanti a me, lei si era appena lasciata con il suo, un altro nostro ex compagno di classe. Dopo quest’ultima scorrettezza la lasciai andare per la sua strada, ho cercato di starle vicina anche dopo la morte del suo papà. Per una volta che le dissi come la pensavo, se la prese e se la legò al dito per sempre. Evidentemente non era destino, se deve essere conflittuale anche un’amicizia, ti voglio bene, ma tanti saluti.
Un abbraccio affettuoso Claudia 🙂❤️
Carissima Valy innanziatutto voglio dirti che anche io mi fido di te <3
Sai che tra le mie amiche più care in assoluto ci sono delle mie compagne delle superiori? Le superiori sono state un momento BELLO della mia vita e sarò sempre grata per quegli anni, resi preziosi dalla spensieratezza ma anche dalle ragazze che ho conosciuto.
Certo la vita poi ci mette davanti strade diverse, ma un conto è seguire il proprio cammino personale, un conto è “prendere le distanze” e dunque io mi stavo già intristendo nel leggere questa tua frase.
La condivisione di esperienze: dall'album allo studio a tutto l'universo di piccoli momenti che ci saranno stati nel mezzo, racchiude tutta una serie di ricordi che poi sono quelli che si depositano nel cuore.
Per questo la delusione è ancor più bruciante quando siamo costretti a constatare che qualcuno con cui abbiamo avuto in comune stati d'animo intensi gioiosi e carichi di affetto ci tradisce.
Non riesco davvero a comprendere il motivo per il quale la tua amica sia cambiata in maniera così repentina tanto da compiere un gesto oltremodo meschino.
Tu come sempre hai dimostrato di essere una bella anima rimanendole accanto in un momento doloroso della sua vita. Lei non ti meritava, ma tu sei talmente splendida da illuminare anche chi si è perso nel buio della propria pochezza.
“Non era destino” … a volte io non ho la capacità di dirlo e mi torturo avvoltolandomi in tutti i miei pensieri. Questa è un'altra grande lezione che imparo da te, che sai sempre regalare positività, consigli illuminanti e insegnamenti di vita.
GRAZIE di cuore Valy, ti voglio bene anche io.
Carissima Claudia,
ti ringrazio di vero cuore, non hai idea di quanto bene tu mi abbia fatto. Mi hai fatto commuovere, ti voglio tanto bene. Sai, io ho sempre dato tutto alle persone, non conosco altro modo e mi ha fatto molto male il voltafaccia di questa amica, che poi furono in tanti a comportarsi davvero male. Sono trascorsi più di trent’anni e sono rimasti identici, è incredibile, davvero….che poi, ti capisco molto bene perché, oltre ad essere compagni di classe, eravamo amici, mi sentii davvero ferita da loro.
Ti ringrazio, mi fa bene sentire quello che pensi di me, io ho sentito una sintonia istantanea con te, dal primo momento. Vorrei correre da te e abbracciarti.. GRAZIE Claudia, un giorno riusciremo ad incontrarci, grazie davvero!
Tu pensa che il mio ragazzo non ha ceduto alle sue avances e il suo ex, che pure era presente, anziché prendersela con lei, se la prese con lui e con me.
Poi divenne il mio ex, ma molti anni dopo. Te ne potrei raccontare tante, una più grave dell’altra. Non fu l’unica a provarci con lui.
Ti abbraccio 🙂❤️
Lo si percepisce subito che tu, uso le tue stesse parole, non conosci altro modo se non il dare tutto alle persone.
Quello che invece non capisco è come si possa non apprezzarlo e addirittura agire in modo da perdersi questo privilegio.
In un mondo sempre più improntato all’apparenza, sono rare le persone che invece riescono a trasmettere verità anche a distanza, che riescono ad attraversare lo schermo e a rendere tangibili le emozioni che esprimono.
Tu hai ragione: in tanti si comportano male, capita di arrivare in fondo alle giornate esausti e delusi. Proprio per questo è estremamente bello incontrare persone come te che ridonano speranza nell’umanità attraverso quella “sintonia istantanea” che descrivi, anche io l’ho sentita e te ne sono davvero molto grata.
Suppongo che la mente del ragazzo che se la prese con voi invece che con lei fosse offuscata, le persone false sono abili nella mistificazione.
E mi dispiace per come sono andate le cose con il tuo ex.
Si è perso una persona di valore come sei tu.
Con il pensiero corro ad abbracciarti anch’io!
Ti ringrazio tantissimo Claudia, non fu facile mettere fine a quella storia, siamo stati insieme otto anni e abbiamo condiviso moltissimo, ma io capii che non potevo più stare con lui, anche se mi sentii terribilmente in colpa. Non saprei, anche io cerco di tenermi strette le persone, ma alla fine è giusto che ognuno faccia le sue scelte in piena libertà, anche se dovesse non includerci. Credo che l’amore più grande consista proprio nel lasciare le persone libere di scegliere. Ti ringrazio di vero cuore ❤️ per le tue parole splendide nei miei confronti, le ricambio sinceramente. Corro 🏃♀️ anche io ad abbracciarti 🫂
Cara Valy si percepisce la tua sofferenza rispetto alla fine di quella storia lunga otto anni e posso immaginare l’intensità della vostra condivisione. Capisco anche il “sentirsi in colpa” sempre per tutto dal momento che potrei essere campionessa olimpionica in questa “disciplina” ma, sebbene io sia l’ultima persona a dover parlare in proposito, credo che dovremmo prendere atto che semplicemente a volte le cose cambiano, senza che ci siano delle colpe, giusto ieri dicevamo “non era destino” …
Lasciare le persone libere di scegliere è un atto che implica un grande cuore e denota amore, un amore che continua anche se non è più ricambiato, un amore che ha la forza di non violare la libertà dell’altro. Un amore GRANDE. Un Amore non da tutti Valy <3