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Shrinkflation è la situazione in cui il prezzo di un prodotto rimane lo stesso ma le sue dimensioni si riducono.
Purtroppo molti prodotti sono stati colpiti da restringimento.
In pratica, un modo astuto per aumentare i prezzi in maniera occulta ridimensionando il contenuto.
In questo video a cura del Wall Street Journal vengono elencati molti esempi
Avevo già parlato della delusione di trovare pochi biscotti dentro a confezioni ingannevoli che lasciano immaginare quantità maggiori, ma qui siamo di fronte ad una procedura per la quale è stata presentata denuncia a centoquattro procure per appurare che non rientri nel reato di truffa.
Tutto ciò si va ad inserire in un contesto che desta seria preoccupazione: l’ISTAT pubblica i dati provvisori dell’inflazione ad aprile 2022 pari al 6,2% su base annua, e la FAO denuncia come i prezzi mondiali delle materie prime alimentari abbiano fatto un balzo significativo a marzo per raggiungere i livelli più alti di sempre.
Il report Effetti e aspettative sull’inflazione a cura di IPSOS per FederDistribuzione di marzo 2022 non svela nulla che non possiamo immaginare da soli: le principali preoccupazioni degli italiani sono occupazione ed economia, come illustrato da questo grafico.
Io con la mia ansia sicuramente vizio il dato per eccesso, ma tu sei ottimista, vero?
Come ti regoli per gli acquisti?
Fai caso al peso del prodotto?
Hai avuto modo di constatare direttamente qualche caso di shrinkflation?
Molto molto interessante il video, 👍. Per gli acquisti mi regolo facendo in modo di acquistare prodotti in offerta, anche se non li trovo proprio tutti tutti in offerta e alcuni li compro a prezzo pieno. Compro non solo le marche famose ma anche le sottomarche che sono, in alcuni casi, molto più buone di quelle “più famose”. Sinceramente non ho mai fatto caso al peso del prodotto ma credo che inizierò a farlo. Lo shrinkflation mi è capitato l’anno scorso con i gelati Maxibon: quando ho aperto la confezione ho fatto una faccia tipo questa: 😧. Quando li mangiavo da bambina la confezione ne conteneva di più rispetto a quelli attuali e, perdona l’espressione, dopo aver visto quanti Maxibon c’erano nella scatola sono rimasta “di cacca”, 😱.
Noooooo che tristezza! Proprio Maxibon che ci ha insegnato che two is megl che one!
Immagino la tua faccia <3
Riguardo alle marche sono d’accordo con te: non è detto che se un articolo sia meno pubblicizzato, o prodotto da una azienda piccola o meno nota valga meno, anzi, molto spesso è il contrario.
Della serie “la mia ricerca di biscotti senza zucchero” sto provando marchi tra i più disparati e assolutamente mai visti o sentiti.
Sì, delusione totale, 🥺… e dire che questi gelati mi piacevano e ancora mi piacciono tantissimo: al mare, d’estate era quasi sempre o Maxibon o Cornetto o ghiacciolo alla menta, 😋. Per fortuna che la volta successiva mi sono consolata con una bella confezione di Barattolino Sammontana alla Crema, 😋: lì il peso tra la confezione del passato e quella del presente è rimasta uguale, 😉. Personalmente a me piacciono tantissimo anche quelli a marca del supermercato: Bennet, Tigros, Iper, Eurospin, ecc. Se ne possono trovare infinite varietà, anche senza zucchero, 😉.
Anche io ero molto patita di ghiacciolo alla menta! E Cornetto ovviamente!
A proposito: anche il Cornetto è rimpicciolito!
Non conosco invece il Barattolino e a questo punto mi domando COME MAI!?!?
Gelato senza zucchero?! Mi manca!! Devo assolutamente provarlo prima o poi!
GRAZIE Eleonora!
Ops, mi sa che ho frainteso: credevo che parlassi di biscotti senza zucchero, 😉. Argh, che gaffe che ho fatto, 🤦♀️. Comunque dando un’occhiata su Internet ho visto che ci sono anche gelati senza zucchero e anche a me piacerebbe provarli, 😋. D’estate i gelati vanno alla stra grande e sostituiscono tranquillamente il pranzo, 😉. Mannaggia alle aziende che, invece di mantenere i formati classici, li modificano a discapito di chi poi compra, 😱. E il tuo gusto o i tuoi gusti preferiti di gelato? 😉
Ma figurati!!
Nessuna gaffe! Assolutamente vanno bene entrambi: sia i biscotti che il gelato!
In realtà io sono sempre alla ricerca di qualsiasi tipo di alimento senza, o con la minore quantità possibile di zucchero.
Il pranzo a base di gelato in effetti è una gran bella coccola.
Il mio gusto preferito? A parte cioccolato intendi, vero?! 😉 🙂 perché quello è scontato … e anche caffè non lo scrivo 😀
Mi piace il cocco, anche se non sempre è facile trovare del gelato al cocco che sia fatto bene.
Il tuo preferito invece?
Abbiamo un gusto in comune… quello al cioccolato, 😉. È anche il mio gusto preferito, soprattutto se è quello fondente… mmm, che delizia, 😋. Anche a me piace il cocco e se al suo interno ha anche delle scagliette, un po’ come il rivestimento dei cioccolatini “Raffaello”, è ancora più buono, 😋. Ti faccio un piccolo elenco di altri gusti che mi piacciono: menta, fragola, vaniglia, stracciatella, panna cotta, pesca e ce ne sarebbero ancora tanti, 😉… sono una vera patita di gelato, 😁.
Fondente sempre!
E sinceramente io ho un debole anche per il bacio 🙂
Menta idem! Come ti dicevo per il ghiacciolo 😉 infatti quando mi capitava di trovare il gusto after eight ero felice: combo perfetta!
Durante la famosa vacanza a Lignano della quale ho raccontato quando parlavo dei libri letti in spiaggia e degli scambi tra me e mio fratello, avevamo trovato una gelateria con una coppa speciale: la cocco cup! Se ti dico come la ricordo ancora, hai una idea di quanto fosse buona?
Ma che bella e ricca è la tua lista!! Come darti torto? Il gelato non stanca maiiiiiiiiii
Evviva il gelato, 🤩😋! Ora che il caldo sta per arrivare iniziano anche le scorpacciate, 😉
Giusto!
Dopo l’abbassamento della temperatura dei giorni scorsi, pare sia in arrivo il caldo a quanto dicono.
Io però non disdegno il gelato nemmeno in inverno … 😀 🙂 🙂
Sì, 🙂: già oggi si sente che il clima è cambiato e fa caldo ma non troppo, 🙂. D’inverno non ho mai provato a mangiarlo, nemmeno quando mi capita d’avere mal di gola e dicono che qualcosa di fresco dà un po’ di sollievo… ma se dovessi trovarmi in inverno con un po’ di mal di gola voglio provare a mangiare il gelato, 😉.
Uh adesso che lo associ al mal di gola mi fai ripensare a quando mio fratello è stato operato alle tonsille: ho il netto ricordo del ghiacciolo che ha avuto poco dopo.
Allucinante! Si che è una pratica che esiste, purtroppo, ma non mi viene in mente un caso specifico (per fortuna!).
Bene Maria!
Sono contenta che i tuoi acquisti non abbiano subito “restringimenti” … questo ci fa sperare e recuperare un pochino di fiducia: non tutti ricorrono a queste strategie per fortuna.
Non conoscevo ancora la parola, ma l’idea mi è ben presente!
Ecco.
Quindi è capitato anche a te Luisa.
GRAZIE e abbraccione.
Ciao Claudia, grazie per questo post davvero interessante. Ti chiedo subito se posso riprenderlo sul blog o sulla pagina fb. Avevo già sentito parlare di questa “tecnica”, anche se non ho esempi da proporre, ed è il caso che faccia più attenzione. Anche se mi sembra di comperare tutto sfuso e di fare io un sacco di roba – da mangiare – compro pasta, riso, zucchero caffè .e molto altro, da monitorare. Grazie davvero, un bell’approfondimento! (ma che schifezze mangiano gli americani? ;)..
Paola assolutamente siiiiiiiiiiiiii
Fai pure tutto ciò che ritieni senza chiedere: sei sempre la benvenuta e mi fa solo TANTO piacere.
GRAZIE a te!
E giustamente poni l’accento anche su altri tipi di prodotti che sarà bene monitorare.
In quanto a come e cosa mangiare, davvero la tua concezione di cucina e le tue ricette vanno diffuse più possibile per la garanzia di mangiare cibi freschi e BUONI!
Ne parlavo proprio l’altro giorno col collega, confezioni di merendine acquistate in offerta, ma le merendine all’interno erano la metà di quelle di qualche tempo fa…..
Io normalmente per gli acquisti mi regolo in base alle offerte e confrontandomi col suddetto collega ho scoperto che anche lui fa lo stesso
Ah che combinazione Mi!
Quindi è stato un pensiero comune in questi giorni.
Anche io valuto sempre molto la convenienza delle offerte, però finora non mi ero mai focalizzata sul peso …
sì, è una sensazione che ho avuto spesso ultimamente, anche se non ho mai badato al peso reale dei prodotti.
ml
Le sensazioni che abbiamo sono molto importanti in effetti.
Quando si rivelano fondate, il rammarico per non averle considerate è ancora più grande.
Oppure tu ti fidi sempre delle tue sensazioni?
La speculazione in questo momento sta raggiungendo livelli disumani…
Hai ragione Luisella!
Il limite è stato superato, infranto e ne è rimasto solo uno straccio di ricordo.