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Burj Al Babas … c’era una volta un castello … no, di più!
Burj Al Babas è il nome di una città fantasma che si trova in Turchia.
Già così, non so tu, ma io trovo l’idea affascinante.
E se ti dico che questa città è composta da circa settecento castelli ispirati precisamente a quelli delle fiabe?
Il mio primo pensiero è stato un mix tra Topolino Apprendista Stregone che si è fatto di nuovo sfuggire il controllo come con le scope
e i cloni di Star Wars
Non che sia una novità che “sulla carta” come si suol dire, le prospettive siano un tantino diverse … però esiste anche un sito ufficiale dove si possono ammirare contesti faraonici.
Con tutta la eventuale comprensione per lo sfarzo del caso, l’idea di un agglomerato di settecento castelli in serie mi fa comunque pensare a un incubo, o quantomeno a una sorta di Suburbicon in versione sceicco.
Ma te li immagini come potrebbero essere i vincoli?
A me viene qualcosa del tipo “i draghi potranno essere custoditi solo nella torre più alta…”
Scherzi a parte, Suburbicon è finzione cinematografica, ma si ispira alla realtà: Levittown
così come i settecento castelli sono assolutamente reali.
Incompiuti ma reali.
La versione che circola rimbalzando da un sito all’altro è che il progetto si è arenato a causa della crisi del petrolio e che i pagamenti degli oltre trecento castelli già venduti ad acquirenti arabi sono stati bloccati.
Io però sinceramente non ce li vedo questi straricchi mentre si trasferiscono nel loro mini castello numero 511 adiacente castello, con vista castelli …
Sono troppo polemica?
Non lo so, non riesco proprio a trovarci un senso, o forse non riesco a credere in un progetto immobiliare del genere, ma tu naturalmente correggimi se sbaglio!
Io non correggo, anzi, trovo anch’io tutto questo piuttosto inverosimile. Buonanotte Claudia
GRAZIE Paola!
Ecco: inverosimile è l’aggettivo adatto per questi “castelli a schiera.”
Grazie e un abbraccio!
Concordo pienamente. E non lo farei nemmeno io.
Ecco.
Dunque rimane la domanda: perché?!
Qui siamo ben oltre l’ecomostro …
Una città fantasma di castelli!!!
Dalle mie parti, in Brianza, c’è Consonno, una città che doveva essere una specie di paese dei balocchi, il frutto di una enorme speculazione edilizia che in seguito a una frana, credo, fu abbandonata
Ma dai!?
Non lo sapevo!!
Il paese dei balocchi è altrettanto inquietante direi e merita sicuramente approfondimento!
Ti ringrazio molto per la segnalazione Luisa! <3
Ciao
Grazie per essere passato al mio blog
Mi fa piacere.
Non sei tra i miei followers.
Se lo diventi ne sarei felice.
È un bel metodo per non perderci di vista.
Ciao ti aspetto
Buona giornata
Natalia
Ciao Natalia!
GRAZIE a TE!
Sinceramente credevo di essere già iscritta ma probabile che abbia fatto casino, scusami: riprovo subito.
In effetti condivido anch’io la tua disapprovazione. Per quanto a me i castelli piacciano e di recente ne ho anche visitato uno a Taranto. Però 700 castelli anche no, me ne vado nella casetta in Canada piuttosto!
Sicuramente non c’è paragone con il castello di Taranto!
Ho letto il tuo post sul museo e sulla temporanea fotografica dedicata ai Joy Division!
WOW.
Anche a me i castelli piacciono, anche quelli delle fiabe, ma ne basta uno 🙂
l’omologazione dei castelli! ..Mah, non so proprio che dire: Al giorno d’oggi è proprio vero che tutto è possibile.
Buon fine settimana a te mia cara Claudia <3
GRAZIE Licia!
Sinceramente, anche mettendoci tutta la fantasia del caso, nemmeno io in gioventù avrei pensato a scenari del genere … se vogliamo dirlo, inquietano.
Buon fine settimana e un abbraccio!!
A me sembra piuttosto inverosimile!
Vero?! Ha quasi un non so che da film distopico persino!
GRAZIE Silvia!
in effetti sembra la versione di lusso di una sterminata serie di villette a schiera in una periferia suburbana. Difficile riconoscere il proprio castello tra tanti uguali e non ce lo vedo un riccastro, arabo, turco o nostrano, abitare in un luogo così spersonalizzante.
ml
Esatto.
Quindi io mi domando cosa ci può essere dietro un progetto del genere.
Perché costruire in una maniera simil ossessivo compulsiva dal momento che la delirante visione di insieme appariva evidente fin da subito?
Ansia
Mi da leggera claustrofobia
Giusto, è una immagine anche claustrofobica.
Grazie Antonio