TUTTOLANDIA

TUTTOLANDIA

I giorni corrono e siamo già alla casella numero 7 del Calendario dell’Avvento, Il mondo di Shioren aveva preannunciato che le creazioni avrebbero incluso un po’ di tutto … abbiamo iniziato con un disegno, poi abbiamo avuto fiabe racconti e un video.

Oggi Tuttolandia ci regala una poesia.

Finora, in qualche caso più, in qualche caso meno, avevo conosciuto prima gli autori dei vari blog che partecipano a questa iniziativa, ma nel caso di Tuttolandia mi trovo di fronte a una sorpresa a tutto tondo.

Leggendo ciò che Paola scrive di sé, scopro molti aspetti che ci accomunano, e sorrido al pensiero di come il destino a volte ci faccia incrociare le persone nei modi più strani.

Come ho scritto nei commenti a Paola, leggere la poesia che ha scritto mi ha immediatamente trasportata nel tipo di atmosfera natalizia che amo particolarmente. 

Luce.
Di quella luce io sento tanto il bisogno, e credo che dovrebbe essere così un po’ per tutti.

Me lo dirai dopo aver letto L’albero e la stella:

L’abete
padrone della stanza
si vezzeggia come
una principessa
rivestito
da cristalli rosati
e sete di
nastri leggeri.

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RISAIE MA NON RISATE

RISAIE MA NON RISATE

Secondo il rapporto annuale pubblicato dall’Ente Nazionale Risi la Lomellina  e il pavese si confermano l’area con la maggiore estensione di campi coltivati a riso.

“Il mare a quadretti” come diceva mio cugino quando eravamo bambini … già, qui siamo piuttosto lontani dal mare e dunque ci si accontenta di trovare il bello con visioni alternative.

Il mare a quadretti ovvero risaie.

Risaie ma non risate.

Oppure, citando il neorealismo, riso amaro dal momento che le condizioni di vivibilità, o forse dovrei dire mortalità, dovuta all’elevato tasso di tumori, non permettono certo di sorridere.

Non mi stanco di ribadire periodicamente l’alta pericolosità dei veleni con i quali conviviamo, perché i danni che provocano all’organismo sono terribili.

Ma come ci ha insegnato Charlie Chaplin un giorno senza un sorriso è un giorno perso.

Dunque se il sorriso ancora un po’ stenta, direi di partire almeno dal riso.

Le ricette più tipiche della Lomellina, per rimanere in tema di risaie … citano tra i primi il risotto con le rane … 

Ma io “salterei” direttamente a qualcos’altro tipo il semplice ris e lac oppure il risotto con i fagioli dell’occhio

O, meglio ancora: perchè non fare un salto più lungo uscendo dai confini della Lomellina?

The caustic misanthrope ha proposto una tartare con riso Nerone che dire sfiziosa è riduttivo, e poi mi ha parlato anche del riso rosso!
Io sono un impiastro per cui al primo tentativo ho sbagliato il tempo di cottura ma … sbagliando si impara!
Grazie Lu!

Proseguendo sul blog di Paola: Primo non sprecare, che ti consiglio di non perdere, si trova una lunga serie di ricette per cucinare il riso arricchite di preziosi consigli,  e sono una più interessante dell’altra!

Io non so se riesco a scegliere, tu?

Che ne dici: possiamo osare una versione Keep Calm?
Si accettano proposte!

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